Ha senso che gli studenti scioperino?

Yorick ha scritto:Aggiungici pure che un buon 80% di quei docenti si ritrovano in cattedra grazie a concorsi truccati e il quadro del sistema si fa ancora più chiaro.

Ma questo sistema sarà spazzato via dalla realtà delle cose, perché ormai non si regge più. Ho il presentimento che queste manifestazioni nel quarantennale del Sessantotto si riveleranno un enorme boomerang, un'ulteriore debacle per tutta la sinistra. Marx diceva che la storia si ripete sempre due volte, la prima come tragedia, la seconda come farsa. Vedremo.

Ci sono poi docenti che nemmeno fanno lezione, altri che arrivano 20 minuti dopo e se ne vanno 20 minuti prima. Solo pochi sono dei veri professionisti. Vedi di individuarli in fretta e di seguirli. In bocca al lupo per tutto!

Grazie mille per gli auguri,spero che il lupo crepi entro i 3 anni del corso di studi!!
Per rispondere alla sua considerazione,una cosa da sottolineare è il fatto che la già citata docente di lett.italiana sia eccezionale nello spiegare,e non è facile catturare l' attenzione sulla Divina Commedia da mezzogiorno alle due dopo essersi svegliati alle 6 ed aver già seguito due lezioni . Ma appunto per questo la delusione è maggiore; sei preso da una lezione,hai i ricettori dell'apprendimento a mille e questa dice che "tra 20 minuti ci manda",come se fossimo capi di bestiame... solo allora ti accorgi che quella capacità di esposizione è frutto di una mera conoscenza globale dell'argomento,ma è priva di qualsivoglia briciola di passione.

E pensare che solo 5 mesi fa non solo sarei stato felicissimo di caliarmi una lezione,ma avrei preso per idiota il prof di turno che ci avesse lasciati pascolare liberi in piazza.Ma per il motivo opposto.

Dunque, partendo dalla mia esperienza personale,le dico che bisogna lasciare i ragazzi liberi di scioperare.No,non sono pazzo .Semplicemente, un giorno non troppo lontano anche loro capiranno da soli come sia meglio agire,ma per poter compiere questo passo,è inevitabile lasciare che sbaglino,se non incentivarli a farlo.Quando accadrà, saranno addirittura ben contenti di pagare quei 25 euro per assenza in cambio della lezione saltata,perchè la considererebberonon un' usurpazione,ma una possibilità.
Ma sono sicuro che tutte queste cose lei le sappia già.

Non vorrei entrare in un dibattito politico, ma la domanda più frequente, a cui la mia mente non sa trovare risposta, è la seguente: perchè quando fu della riforma Fioroni, che comportava cambiamenti (per chi giusti, per chi no) che interessavano noi studenti tanto quanto questa riforma, la protesta è stata meno evidente??
Non vorrei che fossimo "usati" dai politici, dai sindacati, solo perchè essi siano contro l'attuale governo. Sarebbe una vera e propria strumentalizzazione. E io non voglio farne parte.

piton ha scritto:

mortic ha scritto:
prof tontodonato le posso assicurare che nex di noi la vede come tiranno o come persona capace di minacciare uno studente. certo anche lei è umana (credo) e quindi capace di sbagliare

Umana io???????????????????????
Sono una spia aliena venuta da una lontana galassia con lo scopo di portare la razza umana alla confusione mentale . Per il mio scopo utilizzo le mie lezioni di fisica e matematica, attraverso le quali consumo il potenziale intellettivo delle giovani menti a me innocentemente affidate.
Per quanto riguarda la mia capacità di sbagliare, è tutta una finzione per rendere credibile la mia copertura!!!

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! poverini i suoi alunni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! XDXDXD

Secondo me sarebbe cosa buona e giusta, visto il grande interesse mediatico che sta provocando, conoscere in modo generale ma completo la "riforma" citata. Scrivo riforma tra virgolette perchè secondo me non ha proprio nulla di riforma, è una legge che cambia abito ad una scuola che in sostanza resta sempre uguale. Si fa un gran parlare di tagli, tagli e tagli. Ma i soldi non vengono gestiti dalla legge finanziaria? Quindi perchè scioperare per una "riforma" che riguarda la scuola elementare (se non qualche accenno al voto in condotta alla scuola media inferiore e superiore e a qualche agevolazione per le specializzazioni in medicina)?
Sono veramente sconvolto dalla descrizione delle lezioni di Giancarlo, che approfitto per salutare, e che a quanto pare è anche deluso dall'atmosfera che ha trovato. Mi dispiace molto anche perchè ho sentito di racconti altrettanto terrificamenti con professori che addirittura ne approfittano per finire prima le lezioni. Fortunatamente da me, facoltà di giurisprudenza, non si è visto nulla di simile. Anche noi, come all'alunno Salerno di qualche anno fa, siamo fischiati ma a differenza loro, a giorni, anzichè sentire la voce del rivoluzionario di turno, sentiremo la voce "autorevole" dei nostri professori di diritto costituzionale che in qualche modo ci illustreranno la situazione. Ci "insultano" con la scusa di essere di destra, io la chiamo maturità.
Ed è per questo che accuso di strumentalizzazione tutta la manifestazione. Strumentalizzazione da parte di chi scredita il governo (non avendo televisioni qualcosa bisogna inventarla ) e di chi scuola non ne mangia proprio: sarò pessimista, ma oltre la metà del corteo non sapeva nemmeno dove stava di casa, bastava sentire i cori...
Per quanto riguarda il patriottismo di certi studenti, io sarò d'accordo al 100% col buon Carmelo quando la tendenza ad annullare la propria coscienza inizierà ad invertirsi. Fino ad allora Carmelo sarà motivato, lo conosco ed è una persona seria, ma tutto il resto starà a casa a dormire o a passeggiare per i negozi di via etnea. Su questo do ragione ai prof, se lo sciopero fosse di pomeriggio o la domenica, credo che solo chi rischia il posto uscirebbe di casa.
Domani so che ci sarà occupazione, invito tutti a ripensarci su. Per il resto vi auguro buon anno e con una lacrima maliconica ricordo ancora quando qualche mese fa c'ero pure io in mezzoa voi ;-)

Strumentalizzare ,già, è questo che non si capisce!! La chiave risiede proprio in questo verbo!! Gli imberbi che vanno ai cortei per caliarsi un giorno di scuola e privi di alcuna cognizione politica vengono strumentalizzati dalla sinistra per far vedere che essa ha l'appoggio delle piazze; i cortei della sinistra,a loro volta, vengono strumentalizzati dalla destra per sostenere che non esiste una protesta vera e propria,ma che si tratta solo di manifestazioni volte ad arginare i conflitti interni tra i partiti!!!

Cioè,riassumiamo: un 14enne che va al corteo per scappottarsi la chimica viene visto o come nobile sostenitore dei propri ideali contro un governo arcifascista
o ,tutt'al più,nelle vesti del sinistrorso infrasciamato alle prese con lo sgretolamento del proprio partito!!! E' questo che traspare dai media!!
E questo stereotipo incarna almeno il 75 % della popolazione studentesca!!!


Ma com'è che la verità non l'ho sentita dire a nessuno? Mentana,Vespa,Fede (se vabbè..) e chi più ne ha più ne metta!?! Perchè trincerarsi dietro il muro degli ideali politici,invitando parlamentari ed esponenti di associazioni universitarie, quando il vero problema risiede nell' ignoranza??? Semplice: perchè conviene a tutti,dato che ognuno può dare la propria versione.E così non si capisce che si ridicolizza anche quel 25 % di ragazzi che invece hanno sviluppato una coscienza,non forzatamente politica,ma sempre di coscienza si tratta.
Non manca molto,tra un pò la gatta ci lascerà lo zampino,dopo decenni di lardo.


P.S. Giovanni , quando ti sentivo parlare di Fioroni l'anno scorso la musica era leggermente diversa, o mi sbaglio? Non parlerai mica per partito preso,vero?

Comunque, ricambio il saluto, e ti auguro di non essere mai demoralizzato quanto me.Perchè sai,quando hai il morale sotto i tacchi inizi a guardarti intorno e capire che qualcosa non va...

A proposito di che? Sinceramente non ricordo!!!
Se è una discussione del forum linkamela e ne parliamo, saluti!