Le fate (e gli gnomi) ciarlanti

Prof,com' è la frase in latino che ci ha detto oggi per tirarci su???Mi sa che diventerà il motto dei nostri esami di Stato!!

Timeo docentes et dona ferentes.
HH

"(...) Non frugate nelle memorie o nei nascondigli del passato i soli responsabili di episodi delittuosi; dietro ai sicari c'è tutta una moltitudine che quei delitti ha voluto e ha coperto con il silenzio e la codarda rassegnazione; c'è tutta la classe dirigente italiana sospinta dalla inettitudine e dalla colpa verso la sua totale rovina."
CONCETTO MARCHESI - Esortazione agli studenti del 1943
HH
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Oggi è il 1° Febbraio 2009.
Il 1° Febbraio del 1878 , nasceva a Catania Concetto Marchesi.
Poco più di un secolo dopo, nessuna istituzione catanese ha riconosciuto il valore di questo illustre intellettuale, come invece è avvenuto a Padova e a Gallarate.
Ma la Sicilia è la terra delle memorie dimenticate....
HH

Marco Fabio Quintiliano: "Institutio oratoria"

Innanzitutto il precettore assuma nei confronti dei discepoli la disposizione d’animo di un padre e pensi di aver preso il posto dei genitori che glieli hanno affidati. Non abbia, né sopporti difetti. Sia austero ma non arcigno, cordiale ma non in misura esagerata, per evitare, nel primo caso, l’antipatia e, nel secondo, la mancanza di riguardo. I suoi argomenti preferiti siano l’onestà e il bene, ché, quanto più spesso avrà dato consigli, tanto meno spesso dovrà infliggere castighi. Sia pochissimo irascibile, ma non chiuda gli occhi di fronte ai difetti da correggere; il suo insegnamento sia chiaro e semplice, piuttosto che molto e a sbalzi. A chi fa domande risponda di buon grado, a chi non gliele fa sia lui a farle. Nel valutare le esercitazioni degli alunni non esageri né in un senso né nell’altro, perché un giudizio troppo severo suscita il tedio dello studio, in giudizio troppo largo provoca sufficienza e trascuratezza. Nel correggere gli errori, non assuma burbanze né tampoco ricorra alle offese: il motivo di certe avversioni allo studio è che i rimproveri sembrano partire dal malanimo. Ogni giorno dica loro qualcosa, anzi molte cose, che gli allievi possano poi ripetere tra sé. Sebbene la lettura proponga un numero sufficiente di esempi da imitare, nondimeno il nutrimento più completo è fornito dalla <<viva voce>>e specialmente dal maestro, che i discepoli, sol che siano stati ben educati, amano e rispettano...

I

Dopo aver parlato tanto dei doveri dei maestri, questo solo voglio dire dei discepoli, che amino i maestri non meno dei loro studi e che li ritengano genitori non dei corpi ma delle menti. Questo rispetto gioverà molto allo studio, perché così li ascolteranno volentieri e crederanno alle loro parole e desidereranno essere simili a loro; allora lieti e contenti si recheranno a scuola; ripresi non si arrabbieranno, lodati, proveranno piacere e si adopereranno perché siano molto amati. Infatti, come dovere del maestro è insegnare, così ‘dovere del discepolo è mostrarsi docile; del resto nessuna cosa senza l’altra basta. E come la natura dell’uomo deriva da ambedue i genitori e invano spargerai i semi se non li alimenterà il solco preparato in precedenza, così l’eloquenza non può crescere se non con lo sforzo concorde ‘di chi dà e di chi riceve...

Come può essere ch' io non sia più mio?
O Dio,o Dio,o Dio!
Chi m' ha tolto a me stesso,
ch' a me fusse più presso
o più di me potesse,che poss' io?
O Dio,o Dio,o Dio!
Come mi passa el core
chi non par che mi tocchi?
Che cosa è questo,Amore,
ch' al core entra per gli occhi,
per poco spazio dentro par che cresca,
e s' avvien che trabocchi?
Michelangelo Buonarroti


Come scorrea la calda sabbia lieve
per entro il cavo della mano in ozio,
il cor sentì che il giorno era più breve.
E un' ansia repentina il cor m' assalse
per l' appressar dell' umido equinozio
che offusca l' oro delle piagge salse.
Alla sabbia del Tempo urna la mano
era,clessidra il cor mio palpitante,
l' ombra crescente d' ogni stelo vano
quasi ombra d' ago in tacito quadrante.
Gabriele D' Annunzio

Non sono 2 poesie semplicemente stupende??

Abbiamo appena varcato la soglia dei 200 iscritti. Ancora un po' e .... arriviamo a 740!!!!!


HH

Devo dire che,con questa idea dello scriptorum,il forum è stato rivalutato.

Nella serata del 7 aprile un laconico comunicato del MIUR ha annunciato che per l’anno scolastico 2008-2009 non entreranno in vigore i nuovi criteri di ammissione all’Esame di Stato che prevedevano una votazione non inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina. Permarrà la precedente norma varata dal ministro Fioroni della media del 6.
HH

Ma che fine ha fatto la II B classico? Qualcuno li ha visti? Se noi prof non siamo lì con la penna intinta nel sangue a correggere i loro strafalcioni, scompaiono. Ma quando lo capiranno che esprimere le proprie opinioni è libertà? La gratuità della propria espressione è una cosa rara nel mondo. Quando lo capiranno che le cose non si fanno solo per essere controllati e redarguiti? Che un libro non si legge perché te lo impone la Prof. ssa Aiello? Che si scrive per migliorare la propria capacità ed essere più liberi e non perché ci si deve sempre mettere in mostra coi compagni?
HH [u]

Prof.ssa Aiello, mi scusi tanto, ma non mi è sembrato di vedere un solo intervento di un ragazzo che non appartiene alla II B, negli ultimi topic. Ultimamente, quando ci sono stati proposti degli argomenti che hanno attirato la nostra attenzione, magari anche sotto un Vostro invito, abbiamo risposto assiduamente a tutte le discussioni, esprimendo senza alcun timore il nostro pensiero. Se lei ha notato, gli unici utenti loggati al forum, apparte Lei, il prof. Salerno, Rorò e Giovanni, siamo stati solo noi della classe, su 200 utenti e dico 200. Non capisco il motivo di questo Suo richiamo nei nostri confronti, quando c'è un'intera forum community che l'unico accesso che ha fatto è stato il giorno della registrazione... Come può constatare anche adesso, sto rispondendo esprimendo senza alcuna paura il mio pensiero, in quanto non credo di aver detto nulla di male! Buon proseguimento di Domenica sera!
Cordiali Saluti

Scusa, Carmelo, ma come ti permetti di usare questi toni con me sul forum? Credo che tu abbia dimenticato chi sia il tuo interlocutore. Credo che tu abbia qualche problema di rispetto dei ruoli. Mi vedo costretta a prendere seri provvedimenti. La libertà di opinione che ti permette di esprimerti "senza paura", come dici tu, non giustifica le tue ignobili insinuazioni. Che i mie studenti nutrano nei miei confronti paura non m'interessa, rispetto sì. Peraltro questo scontro virtuale non ha senso, in questi termini. Ti invito a rivedere le tue posizioni.
HH

Prof. Aiello io non credo che l'intervento di Carmelo sia stato cosi irrispettoso anzi ritengo che abbia solamente illustrato una realtà che difficilmente potrà essere messa in discussione.
Infine credo che in una community non ci sia questa differenza di ruoli pertanto teoricamente il ripetto che carmelo dovrebbe dare a lei sul forum è lo stesso che dovrebbe dare a me.
Almeno cosi la penso io, però sono disposto a cambiare la mia tesi se questa verrà confutata.

Distinti saluti.
Raffaele Trovato.

A Raffaè, ma che fai? Io faccio uno scherzo al Sinito e tu non mi tieni il giocooooooooooo?????????????????????????????????????
Questa da te non me l'aspettavo proprio!!!!

HH

Ebbene si! Prof. mi sono proprio spaventato a morte! Ero relativamente "calmo", perchè non credo di avrLe mancato di rispetto e i miei toni non avevano alcunchè di aggresivo, anche se però alla fine è lei ad aver il coltello dalla parte del manico...
Che bello avere una prof. come Lei, ne sono onorato!!
P.S. grazie raffa per avermi difeso , non lo avrebbe fatto nessuno!!

Dai raffaele, ma che faii?? Non è da te perdere colpi... Solo Publio, alla sua modesta età può permetterselo!!!

Mi ricordo ancora la faccia della prof. Aiello alla vista di quel foglio.
Che TAGLIAMENTO DI FACCIA!

Ma di che foglio parliamo???? Io non mi ricordo nulla.
HH

Si prof. magari è stato lo spirito di appartenenza che non non mi ha permesso di vedere il suo scherzo così raffinato.
Poi Nino di che foglio parli?capisco che vivi in un mondo parallelo però quando parli con noi cerca di mantenerti in questo.

come quale foglio?? ma stiamo scherzando raffa?? Nino a quanto pare solo io e tu siamo gli unii consapevoli di ciò che accade in classe!!

Cari amici,
vi ricordo che mercoledì 29 Aprile al Coro di notte del Monastero dei Benedettini ci sarà l'ultimo incontro del ciclo Scritture e letture. Il preside Mineo ci parlerà di "Un classicismo moderno: I sepolcri di Ugo Foscolo" e in più potremo ascoltare le proposte didattiche di alcuni docenti delle nostre scuole. Partecipate numerosi!
HH

Non so quanto possa essere utile saperlo, a questa comunità, ma ho perso il cellulare. Per qualunque comunicazione, utilizzate il forum, la mail, il tel. fisso, i segnali di fumo (legale, please!).
HH

Domani mercoledì 29 Aprile vi ricordo:

Ore 16, 30 Coro di notte del Monastero dei Benedettini incontro con:

Nicolò Mineo: "Un classicismo moderno: I Sepolcri di U. Foscolo"
Patrizia D'Arrigo: "Autobiografismo e forma nei sonetti di Foscolo"
Davide Ficarra: "Adelchi, eroe romantico"
Lucia Curcio: "G. Giusti: Satira e impegno civile"
Cinzia Emmi: "Guerra e amore nelle poesie di Nievo"
Dora Marchese: "Paesaggio in Pascoli"

Io ci sarò.
HH

seguo il consiglio del prof. Sale...

Peccato, stavamo già organizzando per sbarcare tutti a casa tua!!!!
HH

HH