5H: letture filosofiche e storiografiche. Esami in vista!

Per quanto riguarda le letture filosofiche ho scelto "Il manifesto del partito comunista". Non c'entra niente con l'autore che voglio portare agli esami, Nietzsche, ma non conoscendo nessuna delle opere di ques'ultimo non saprei quale più si addice al tema delle metamorfosi tra i libri elencati. Marx mi ha comunque appassionato e tutto sommato non mi è andata male. Vorrei invece chiedere consigli sulle biografie storiche: mi ha appassionato molto il suo racconto circa Charles de Gaulle. Per caso conosce qualche buon testo a riguardo? Oppure su Gustav Stresemann.
Grazie.

Non vi deve imboccare tutto il professore. Dovete cercare anche un po' da voi...

penso che Pier Paolo alia Tropea ora lo ha capito.....

Veramente no. Per quanto sia facile trovare le opere filosofiche, nel mio caso l'Anticristo, trovare biografie è difficilissimo. O almeno...io sto incontrando parecchie difficoltà. Ovviamente cercherò di fare tutto da solo infatti non ho preso nessun libro portato dal prof.

Perché non azzardiamo qualche previsione? Quale potrebbe essere l'autore prescelto per l'analisi del testo ovvero per la prova di Italiano?
L'anno scorso uscì Dante fra mille polemiche. E adesso?
HH

A Luglio si celebra il centenario di Vittorini.
D'Annunzio quest'anno fa 70 anni dalla morte.
Be', se volessimo dare colore politico alla faccenda ...
Ungaretti è nato nel 1888!!!
HH

Precisando che ormai esce tutto, all'interno del tutto uscirà Pasolini.

Pasolini? Dici sul serio?
E perché?
HH

Giusto...giusto Pasolini???????????????? Che non abbiamo studiato?????????????? Di Ungaretti o D'Annunzio... non mi lamenterei....ma Pasolini.... Proff...perchè Pasolini...?? Quali sono le sue fonti...?

Pasolini non si studia quasi mai (purtroppo). I miei alunni della terza B del prossimo anno saranno fra i privilegiati a incontrare questo genio del nostro tempo, un tempo che Pasolini ha preconizzato con una lungimiranza inquietante. Comunque io proprio non ce lo vedo questo Ministero che suggerisce una riflessione su Pasolini. No, non mi pare proprio probabile. Se fosse veramente così, vorrebbe dire che avremmo fatto un balzo in avanti nel ripensare la Scuola Pubblica e per il momento non ne vedo le premesse.
Scusate, ma la bellezza impone con una urgenza tutta sua d' essere comunicata. E allora:

Supplica a mia madre
di Pier Paolo Pasolini

E' difficile dire con parole di figlio
ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio.
Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore,
ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore.
Per questo devo dirti ciò ch'è orrendo conoscere:
è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia.
Sei insostituibile. Per questo è dannata
alla solitudine la vita che mi hai data.
E non voglio esser solo. Ho un'infinita fame
d'amore, dell'amore di corpi senz'anima.
Perchè l'anima è in te. Sei tu, ma tu
sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù:
ho passato l'infanzia schiavo di questo senso
alto, irrimediabile, di un impegno immenso.
Era l'unico modo per sentire la vita,
L'unica tinta, l'unica forma: ora è finita.
Sopravviviamo: ed è la confusione
di una vita rinata fuori dalla ragione.
Ti supplico, ah, ti supplico: non voler morire.
Sono qui, solo, con te, in un futuro aprile...

HH