Avviso inizio lezioni

Cari studenti, per la gioia di grandi e piccini la prima settimana di scuola ci sarà mezzo orario e le classi entreranno solo in alcuni giorni prestabiliti, questo perché i locali di via dei Villini saranno disponibili solo a partire da lunedì 22. Ecco il calendario delle lezioni dal 17 (mercoledì) al 20 (sabato) prossimi.


LICEO CLASSICO
giorno CLASSI LOCALI ORARIO
17/9 quarte ginnasiali via chillei 8.20-11.20
18/9 quarte ginnasiali via chillei 8.20-11.20
18/9 terze classico pime 8.20-11.20
19/9 quarte ginnasiali via chillei 8.20-11.20
19/9 prime classico pime 8.20-11.20
19/9 terze classico pime 8.20-11.20
20/9 quinte ginnasiali pime 8.20-11.20
20/9 seconde classico pime 8.20-11.20

LICEO SCIENTIFICO
giorno CLASSI LOCALI ORARIO
17/9 prime via chillei 8.20-11.20
18/9 prime via chillei 8.20-11.20
18/9 quinte pime 8.20-11.20
19/9 prime via chillei 8.20-11.20
19/9 terze pime 8.20-11.20
19/9 quinte pime 8.20-11.20
20/9 seconde pime 8.20-11.20
20/9 quarte pime 8.20-11.20

Questo significa che in questa prima settimana di avvio gli studenti di primo anno faranno lezione per soli 3 giorni, quelli di secondo, terzo e quarto anno per 1 solo giorno e quelli di quinto per 2 soli giorni. Le aule dove si svolgerà lezione saranno assegnate alle classi solo provvisoriamente, mentre da lunedì 22 ogni classe avrà la sua aula nel suo plesso e non ci saranno più problemi. Attenzione: non ci saranno doppi turni!!! Le lezioni si svolgeranno regolarmente la mattina. Chiediamo a tutti gli studenti e ai genitori di collaborare al massimo soprattutto in questo primo periodo per aiutarci a risolvere gli immani problemi organizzativi derivati dal fatto di essere ormai autonomi ma senza una sede unica. Grazie anticipatamente a tutti.

Questi inizi a singhiozzo ormai stanno diventando un'abitudine. Ma sono sempre del parere che è meglio avere la certezza di un inizio anno "a intermittenza" che fare un salto nel buio. Complimenti!

Salve ragazzi e prof. è da un pò che non mi faccio sentire (anche perchè mi si era rotto il pc)...
comunque ho delle notizie quasi certe per quanto riguarda la disposizione nei locali...
la disposizione dovrebbe essere la seguente:
"Via Chillei":sarà occupata dal quinto e quarto ginnasio del liceo classico (tutte e 3 le sezioni) e dal corso M dello scientifico
che a quanto ho saputo muterà il nome della sezione in:"D"...questo vale anche per le sezioni H I L... che saranno: A B C

"Via Dei Villini": invece sarà occupata dal primo secondo e terzo liceo classico e in più vi sarà anche la presidenza.
"PIME": dovrebbe restare quasi tutto come era prima anche perchè la presidenza si troverà in "via dei villini".

Bè per ora è tutto un saluto dal vostro VEGETRO...!!!

Quest'anno noi del triennio saremo in Via dei Villini e in Via Chillei rimarranno le nuove leve del ginnasio.
Non sarebe carino dare loro il benvenuto facendo "fiorire" la scuola dove trascorreranno l'anno?
Abbiamo 40, 60 Euro di fondocassa dei Ludi Amoeni che l'anno scorso non hanno avuto luogo.
Una lantana fiorita costa 4 Euro. Totale sono dieci piantine. Non è molto, ma secondo me nel cortiletto di Via Chillei farebbero la loro figura.
Immaginatevi il primo giorno di scuola. Immaginatevi il cortiletto un po' fiorito. Io sceglierei un unico colore. Rosa, o giallo, o bianco, che so?
Che ne dite? Ne vale la pena? A me sembra di sì.
Che ci vuole? Si portano un paio di innaffiatoi, due zappette. Io porto le piantine.
C'è qualcuno che il 17 mattina (dopo le lezioni) o il 19 vuole fare un po' di giardinaggio?
I colleghi sono impegnati in cose molto serie, tipo far quadrare l'orario. Ma la bellezza è secondo me una cosa serissima.
E poi, un gesto di bellezza è sempre un bel modo di cominciare ....
HH
P.S. Naturalmente dovrò chiedere l'autorizzazione alla Preside, dunque se qualcuno vuole aderire mi faccia sapere.

Io una lantana fiorita la compro a 2 euro. Da quale ladro ti servi?

Cari amici,
ho una splendida notizia: avremo ben venti lantane anzicché dieci, il che fa una bella differenza.
Venerdì le porterà Yorick che ex imo corde ringraziamo!
HH

A nome del Dirigente Scolastico, prof.ssa Maria Luisa Indelicato, COMUNICO a tutti gli alunni del triennio sez A e sez B del liceo classico, che durante per la prima settimana di scuola le lezioni saranno si svolgeranno secondo il calendario gìa pubblicato all'albo della scuola; nella settimana successiva, e cioè nei giorni che vanno dal 22 al 27 settembre, causa lavori nei locali di via Dei Villini, le lezioni si svolgeranno nelle ore pomeridiane.
Siamo tutti consapevoli dei disagi e delle difficoltà a cui andiamo incontro, ma i locali di cui sopra non potranno essere pronti prima, e, per poter assicurare a TUTTI il diritto allo studio ma anche il numero di giorni di scuola previsto, è stato necessario prendere tale decisione.

Pina Gulisano

No problem per le lezioni pomeridiane...
Ma Si sanno già gli orari di inizio e fine lezioni dei turni pomeridiani o verranno resi noti in seguito?

ciao a tutti...io sono del primo liceo A classico...come ho capito dovrò andare a scuola di pomeriggio mi potete dire l'orario e dove???pime o via Chillei???

secondo i miei informatori la sede per le lezioni pomeridiane sarebbe Via Chillei... per il resto non so nulla

Che bello essere autonomi eh??Iniziamo proprio bene quest' anno, prima al pime e poi con i turni pomeridiani....

I turni pomeridiani dureranno al massimo una settimana o due, il tempo di sistemare via dei Villini e riguarderanno solo il triennio del liceo classico. Il triennio del liceo classico, quindi, dal 22 farà lezione in via chillei dalle 15.00 alle 19.00. Durante questa prima settimana vi saranno date tutte le informazioni necessarie. A sistemazione avvenuta del plesso di via dei Villini, tutto il triennio del liceo classico farà lezione in via dei Villini di mattina. A presto

Salve a tutti! Vorrei esprimere il mio parere, che molti dei miei compagni condividono, sui turni pomeridiani. Come prima cosa nell'avviso del 12 settembre ( mi riferisco a "avviso inizio lezioni") è stato esplicitamente detto:"Attenzione: non ci saranno doppi turni!!! Le lezioni si svolgeranno regolarmente la mattina." So che non è colpa vostra però questo ci ha ha creato dei disagi anche perchè questa novità comprometterà tutti coloro che il pomeriggio svolgono attività sportive e non; non è il mio caso ma molti le svolgono quotidianamente e quindi ,anche se viene detto che la durata di questa sistemazione sarà breve, questo non cambia la situazione, anche perchè non sappiamo se sarà realmente cosi', dato che ormai nulla è più sicuro.Grazie.

Salve a tutti. Mi chiamo Ester, faccio parte della prima liceo B e, dato che pochi miei compagni si sono iscritti al forum, la rappresento. Come tutti gli altri sfortunati alunni del liceo siamo stati colti di sorpresa dalle valanghe di notizie riguardanti la scuola, che da giorni continuano a girare di bocca in bocca. Siamo confusi perchè non abbiamo ancora ben capito in quale delle tante sedi finiremo, nè sappiamo se entreremo di pomeriggio o di mattina! Inoltre dire che siamo amareggiati e seccati è troppo poco per definire quello che abbiamo dentro: dopo 2 anni pieni di studio e sacrifici per prendere voti alti e riuscire nelle materie che amiamo, veniamo trattati come studenti di serie B ( non ha nulla a che fare con la mia sezione!) a confronto delle "preziosissime" leve ginnasiali. Comprendiamo che la scuola ha un grave problema, ma continuiamo a chiederci perchè il disagio debba essere recato solo agli studenti del liceo, perchè dovremmo frequentare la sede di via dei villini, una struttura non adatta alle esigenze dei ragazzi del liceo e non adatta nemmeno al numero degli studenti che dovrebbero entrarci ( noi della prima B siamo 28 mentre i ragazzi della prima A sono 32!!!), e soprattutto perchè dovremmo entrare a scuola di pomeriggio rinunciando così ai nostri impegni pomerdiani? La vera domanda, però, è: Perchè solo noi? Infatti la nostra proposta sarebbe quella di frequentare la sede di via dei villini solo per il 1 quadrimestre, successivamente toccherebbe al ginnasio frequentarla per il 2 quadrimestre. Non ci sembra chiedere molto e inoltre così il disagio verrebbe distribuito equamente visto che c'è e ne prendiamo atto. Comprendiamo che la preside stia cercando di fare la qualsiasi affinchè la nostra scuola possa formarsi tranquillamente, ma rifilarci varie scuse sull'opportunità di questa scelta è davvero troppo! Speriamo che la nostra proposta venga accettata e che le nostre domande abbiano finalmente delle risposte.

concordo con te Ester... effettivamente una cosa del genere (scambio di sedi al secondo quadrimeste) è stata già fatta quando io frequentavo il quarto ginnasio e non sarebbe male.. anche perchè il problema c'è e "sacrifricarsi" un pò ciascuno non fa male a nessuno .. spero che questa proposta venga presa seriamente in considerazione

dico solo questo....Un sacrificio diviso è dimezzato...chi vuol capire capisca

P.s...brava ESTER sono pienamente d'accordo con te!!!



ragazza del primo liceo A

Concordo con Ester. Si Roberta bello proprio essere autonomi ma più bello è essere furbi. Io penso sia come guidare uno stato. Se, per esempio, l'Italia non ha più soldi nelle casse dello Stato e campa solo grazie all' America o all' Unione Europea, l'Italia non deciderà mai di fare un torto al continente più potente del mondo ne di uscire dall'UE. E così mi fanno ridere quando dicono che siamo un paese libero e che da noi c'è democrazia. Come mi fanno ridere quando mi dicono che siamo indipendenti. Si siamo indipendenti e ora prendiamoci i pro e i contro. I contro li vediamo tutti: orari sballati per divisione della scuola in tre sedi, errori dovuti a PIGRIZIA del personale ata, e chissà ancora cosa ci aspetta. Mi viene difficile vedere i pro. A cosa ci ha portato essere indipendenti? Perche si sta facendo tutto all'ultimo minuto? I ragazzi di quarto ginnasio non hanno potuto pagare le tasse ancora perche manca il conto corrente della scuola. Le porte anti-incendio perche sono state messe ora? Perche la presidenza è stata messa proprio in Via dei Villini? per farci sentire meno isolati da una scuola che si è autonoma ma mai sarà unita? A cosa serve questa indipendenza? Devo dire che inoltre mi sento un pò vedova del Locus Amoenus che abbiamo creato principalmente noi di III B con la Prof. Aiello e Prof. Salerno...ma pensiamo in grande, ai futuri alunni di quel plesso che almeno godranno di una libreria. Noi in via dei villini potremo averla? ce la dobbiamo costruire ancora? La preside ha detto una cosa molto saggia il 13 settembre a Mascalucia: questa dev'essere la scuola del Benessere e del Ben Essere...se l'ambiente lo consente l'alunno troverà piacevole andare a scuola.

Concordo pienamente con Ester,anche noi ragazzi di IIIB ci sentiamo un po' considerati alunni di serie b...mi chiedo perchè le "leve ginnasiali" debbano essere "protetti" da ogni disagio...forse perchè sono nuovi???Beh proprio per questo potrebbero sopportare qualche disagio,noi lo facciamo da 5 anni!!!Abbiamo cambiato 4 plessi in 5 anni:PIME,PASSIONISTI,VIA CHILLEI;VIA DEI VILLINI.In classe siamo 14 e per questo ci vengono rifilate sempre le classi più piccole e scomode... gli ultimi 2 anni li abbiamo trascorsi in uno sgabuzzino gelido, a causa dei termosifoni rotti,con le imposte rotte e la porta che sbatteva in continuazione dandoci il tormento...Non capisco perchè proprio noi dobbiamo trasferci,non è una questione di numero degli alunni...come diceva Ester la I A è composta da 32 alunni,noi saremo 18 quest'anno,in I B ci sono 28 persone...e poi adesso è saltata fuori anche la questione dei turni pomeridiani!!!Si è vero dureranno solo una settimana o due,ma ci era stato garantito che nessuno li avrebbe fatti...capisco che adesso siamo autonomi,ma per adesso non ne vedo il vantaggio,ci chiedete sempre pazienza e comprensione,ma ci siamo stufati...alla fine sono sempre le stesse classi che "pagano"e che devono sopportare!!!!!

Sono d'accordo con te, Roberta. Io sono Serena, una compagna di Ester, del I B...e anche se noi non abbiamo dovuto passare tutto quello che avete passato voi "traslocando" da una sede all'altra siamo concordi sul fatto che, essendo ormai un'unica scuola con tutti i suoi disagi, sia giusto che condividiamo anche questi ultimi anche perchè noi non siamo diversi dai ragazzi del ginnasio e quindi abbiamo tutti gli stessi diritti; inoltre non vorrei apparire egoista però il detto dice "Chi tardi arriva male alloggia", ma io non dico di trattare da inferiori i nuovi arrivati dico solo che mi sembra corretto rendere equi anche i "problemi".

Dunque Roberta inutile dire che sono d'accordo con te. Meno concorde invece mi trova SereL. Chi tardi arriva male alloggia è una sciocchezza. Pari diritti dice la nostra preside. Per garantire il diritto allo studio a tutti gli alunni della nostra scuola indipendente. Sembri rinsanare quando parli di problemi equi....giusto. Ma sarà mai possibile?Insomma i ragazzi del Pime non avranno mai il trattamento riservato a noi. mai avuto e mai avranno secondo me. Ma perche? perche sono tante classi dello scientifico che è piu comodo tenere unite tutte al pime. Se vogliamo parlare esclusivamente di liceo classico che vogliamo fare? scioperare come ho sentito dire? a mio parere è inutile. lamentarci si certo, sfoghiamoci pure ma le cose di certo non verranno cambiate per me o te o chissa chi scrive sul forum. La triste consapevolezza puo portare solo a maturazione...e allora maturiamo!

A questo punto io mi chiedo:allora cosa si dovrebbe fare? Accettare le ingiustizie? Starcene con le mani in mano? E' inutile parlare senza agire...Qualcuno ha in mente qualcosa per sistemare questa situazione?

Cari i miei deliziosi studenti della generazione del tutto e subito, avete mai sentito parlare di una cosa che si chiama STARTUP (vd. Wikipaedia)?
A costo di rischiare d'esser sospettata di piaggeria, la Preside che è arrivata quest'anno sta fra Fregoli (vd. supra) e Figaro, si è praticamente trasferita a scuola vita natural durante e sta compiendo uno sforzo immane per avviare l'anno fra innumerevoli difficoltà. Lo stesso dicasi per chi si sta occupando dell'orario e per chi sta cercando di coordinare tutte le altre attività.
La mancanza di una sede adeguata non è cosa che dipende da alcuno dei sopraccitati ma da scelte fatte ben più in alto e comunque i problemi dell'edilizia scolastica con questo governo possono solo peggiorare (la Gelmini ha calato la maschera: i tagli alla scuola sono stati il primo punto in agenda, seguito da alcune altre riforme come la maestra unica alle elementari etc., dallo stile un po' vintage, diciamo così!).
Detto questo, vorrei ricordarvi che numerose scuole in questi giorni hanno iniziato con la certezza che si faranno i doppi turni per tutto l'anno (persino il Cutelli che è spesso il Refugium Peccatorum del nostro istituto, e chi vuole intendere intenda, li ha fatti per anni!) Noi per 5 giorni soltanto. Ci potrà essere qualche novità spiacevole, ma dubito che sarà permanente. In definitiva, sembrerà una giustificazione ma noi tutti stiamo facendo l'impossibile per avviare la scuola meno peggio che si può e a voi non viene neppure il sospetto che questo debba ricevere la considerazione che merita.
Beata gioventù!
Quanto alle decisioni prese, mi trovano assolutamente d'accordo.
I piccoli del ginnasio più di tutti hanno bisogno di sentire l'identità forte della scuola, perchè voi l'avete introiettata già.
Sono contrarissima alle turnazioni quadrimestrali. Anni fa ci furono classi relegate nei locali dei Padri Passionisti. I ragazzi fecero un quadrimestre di opposizione e quando furono ricollocati al PIME erano scontenti perché ormai si erano ambientati lì. Risultato? Si destabilizzarono loro, si destabilizzò la classe del PIME che, al secondo quadrimestre, dovette cambiare sede: un disastro!
Credo inoltre che via dei Villini abbia ricevuto una pessima pubblicità dalle classi che vi si trovarono l'anno scorso, ma qui sbagliate a fare le vostre valutazioni. Sarà lì tutto il triennio, non ci sentiremo né soli, né abbandonati perché se dovete essere onesti voi del triennio a quelli del ginnasio non ve li filate mai. Praticamente li considerate delle comparse. Talora dei soprammobili, parte dell'arredo scolastico al più.
Non parliamo poi dell'opportunità di prendere in prestito i libri del LOCUS, che così verrebbe a mancare! Gli unici in diritto di lamentarsi sono i nostri collaboratori scolastici (Dragonetto-Ventimiglia-Mazzaglia), i più accaniti lettori e gli unici veri fruitori del servizio di biblioteca!!!!
E poi c'è tutta 'sta manfrina del LOCUS AMOENUS.
Chiariamo due cose soltanto, e le dico io che quel posto l'ho edificato nient'altro che con l'amore:
1) Il LOCUS AMOENUS non è nostro più che di chiunque altro della scuola. Le cose cui diamo vita, se vogliamo che siano vive veramente, dobbiamo lasciarle andare per il mondo. Vale per un'opera d'arte che finisce nelle mani, negli occhi o nelle orecchie di chi la fruisce. Vale per i figli, che vanno dentro la vita e non ci appartengono per la sola ragione che li abbiamo fatti noi. Vale per il Locus. E' tempo che diventi un po' meno nostro (mi riferisco alla III B) e un po' più della scuola.
2) Storicamente il LOCUS AMOENUS non è solo un luogo fisico. E' una condizione dello spirito e dovunque siamo, viene con noi. Il LOCUS AMOENUS siamo tutti noi con il nostro inesausto desiderio di bellezza e per quanto angusta e disagiata sia la sede di via dei Villini, questo nostro desiderio troverà lì un posto, ve lo assicuro!
Conosco poco la sede in cui andremo, ci sono stata una sola volta e non mi ricordo che fosse il massimo, ma abbiamo tutti la volontà di starci a meraviglia. Io almeno ce l'ho. E poi mi ricordo vagamente una cosa come un giardino, o un cortiletto non so bene. Il LOCUS AMOENUS, come sapete, è nella tradizione letteraria e pittorica innanzitutto uno spazio aperto, verde, rassicurante. Chissà che non ci sia modo di creare un Locus gemello anche in via dei Villini .... (quel che è certo è che troveremo un modo di fare qualche fistìnu, a costo di salire sopra il tetto!).
Quando un bambino inizia a camminare per una mamma è una cosa meravigliosa e terribile. Il bambino non è più al sicuro fra le sue braccia, cade continuamente, si fa bernoccoli, piange. E' una fase che dura dei mesi e certamente è parecchio più scomoda per una mamma. Che guadagno ne ha? Il bimbo piange di continuo, si mette in pericolo, si fa male e bisogna stargli dietro tutto il tempo.
Ma è così che si cresce, imparando a camminare sulle proprie gambe. Acquisendo autonomia.
E' estenuante trovarsi in una scuola appena nata. E' eccitante trovarsi in una scuola appena nata!
Buon anno a tutti!
HH
P.S. Poverini i miei tesorini della III B! Non avranno più quell'auletta minuscola! Non avranno più quelle belle finestre rotte! Non avranno più quella porta che non si poteva chiudere. Eh, sì, loro sì che hanno dei rimpianti!!!!!!!!!!!!!!!!
Dico, ma la vogliamo finire?

Salve a tutti, rispondo non brevemente perché la situazione è molto complessa. Se mi seguite, capirete tante cose, altrimenti no.
Non ci sono leve privilegiate o alunni di serie B, ma c'è solo una situazione oggettiva che provo a spiegarvi.
Allora, iniziamo. In totale ci sono solo 29 aule per 32 classi, così distribuite: 14 al pime, 9 in via chillei e 6 in via dei villini. Come fare entrare 32 classi in 29 aule? E' presto fatto, 18 classi ruoteranno su 15 aule, svolgendo il loro orario su 5 giorni settimanali anziché su 6, restando a turno a casa un giorno, lasciando così libera l'aula un giorno a settimana. Quali sono le classi che possono ruotare e quali non possono ruotare? Innanzitutto possono ruotare solo classi che hanno un monte ore pari o inferiore a 30, altrimenti si costringerebbero delle classi a fare la settima ora e non è assolutamente proponibile in un Liceo. Dunque sono escluse tutte le classi del triennio del classico che hanno un monte orario settimanale di 31 o 32 ore. Inoltre c'è l'esigenza che nei plessi ci siano almeno sei classi e cinque aule disponibili per la rotazione, cioè non è possibile far ruotare solo 3 o 4 classi, ma devono ruotare in uno stesso plesso 6 classi su 5 aule. In via dei Villini, dove avrà sede la presidenza e la segreteria si è preferito non far ruotare le classi. Questo significa che in via dei Villini dove ci sono 6 aule va giocoforza il triennio del classico. Restano dunque tutte le classi del ginnasio e tutte le classi dello scientifico. Le 6 classi del ginnasio ruoteranno su 5 aule in via chillei. In via chillei restano 4 aule che saranno occupate dal corso D dello scientifico (ex corso M) che arriva fino alla quarta classe senza turnazioni. Al PIME restano 16 classi di scientifico, di queste 12 ruoteranno su 10 aule. Le classi che non ruoteranno saranno le tre quinte e la quarta AS.

Per quanto riguarda i doppi turni, non si tratta di una smentita di quanto scritto nel primo messaggio. Noi non faremo turni pomeridiani se non per la prossima settimana e forse un'altra ancora, giusto il tempo di apportare alcune piccole modifiche ai locali di via dei villini. Quindi gli impegni pomeridiani che ciascuno ha il diritto di prendere saranno salvaguardati, ad eccezione di queste prime settimane.

Ancora, anche se non fossimo stati autonomi, il problema aule si sarebbe posto lo stesso.

Infine, tutto questo disagio non è stato minimamente causato dalla scuola, né dal dirigente, né tantomeno dai docenti, ma semplicemente dai nostri politici (in particolare nel nostro caso quelli della Provincia) che sono generalmente, con rare eccezioni, degli irresponsabili e degli incompetenti. Che il liceo stia crescendo enormemente, che ci sia bisogno di strutture, di aule, si sa da più di tre anni, che la scuola sarebbe diventata autonoma si sa da due anni. I fondi per costruire la nuova scuola sono già stanziati (pochi per la verità), ma i lavori non iniziano, che via dei villini bisognasse di migliorie si sa da sempre. Come ben sappiamo i nostri politici non programmano nulla, intervengono (quando intervengono) sull'emergenza creata dalla loro stessa ignavia e incompetenza (vedi situazione spazzatura, dissesto finanziario del comune di Catania, situazione energetica dell'Italia ecc. ecc.). Noi però continuiamo a votarli.

Grazie per aver spiegato la critica situazione! Dirò sempre che il sapere porta anche alla tristezza e la triste consapevolezza comporta alla maturazione.
Per quanto riguarda l'intervento di Hirundo ci sono delle cose che vanno chiarite:
Poveri ginnasiali! Perche soprammobili e comparse? Siamo tutti aperti a fare amicizia con chiunque che sia più piccolo o più grande. La diffidenza che certe volte, inutile smentirlo, è presente sarà dovuta allo studio!

Per ciò che concerne il Locus: il fatto che ci siano veri fruitori o meno della libreria non significa che debba venir meno un nostro diritto; magari non prenderò mai un libro ma devo poter scegliere io. Come dice la nostra preside: a tutti lo stesso diritto allo studio(anche tramite la libreria del locus). Quando io parlavo del pensiero più ampio che tocca i futuri alunni i quali potranno godersi il locus, non ero ironica ma seria!

"P.S. Poverini i miei tesorini della III B! Non avranno più quell'auletta minuscola! Non avranno più quelle belle finestre rotte! Non avranno più quella porta che non si poteva chiudere. Eh, sì, loro sì che hanno dei rimpianti!!!!!!!!!!!!!!!!
Dico, ma la vogliamo finire?"
La III B ha deciso di non denunciare la scuola l'anno scorso per svariati motivi e per la troppa pazienza e calma che la contraddistingue( qualcuno ci ha definito "morti" non a caso o sbaglio?!). E' da quattro anni che ci viene detto che la scuola è nuova, ora è anche indipendente et voilà! Come è ovvio che sia, ogni scuola deve essere stata nuova e deve quindi aver avuto dei disagi. Ma "non la si può finire" di lamentarsi...perchè delle volte serve anche il broncio e il lamento. Come è successo a Danae...poteva cambiare qualcosa?no ma lamentarsi serve! Come ho gia scritto, va bene lamentiamoci e maturiamo. Con questo voglio anche invitare certi alunni, che desiderano ardentemente scioperare, a cambiare idea e pensare maggiormente allo studio, ai compagni, agli insegnanti. Insomma qualcosa di bello per cui vale la pena far ricominciare la scuola ci sarà e poi basta stare insieme e vivere anche i disagi con classe, compagni ma a braccietto con la ragionevolezza!
Chi deve scioperare sono i ragazzini dalle medie in giu grazie all'intervento della Gelmini.
In conclusione mi rimane una sola domanda: cos'è che ho introiettato dentro??l' IDENTITA' della scuola?

Hai un bellissimo avatar, sei tu vero?
"Introiettare dentro" non si dice. E' tautologico.
L'identità della scuola significa che se io sono un pivello di scuola media e vado al liceo, inconsciamente saprò subito che aria tira nella scuola (di impegno, di cazzeggio, etc.) se mi ci trovo dentro, non se sono sbattuto da solo in via dei Villini. Al triennio sapete già tutto. Essere sbattuti in via dei Villini non ha lo stesso prezzo.
I luoghi hanno atmosfere. Lo sapevi?
HH