Ulisse omerico vs Ulisse dantesco...

è difficile trovare un argomento che interessi sia liceali sia ginnasiali,perchè i temi oggetto di studio sono diversi,e di diversa portata, ma l'Ulisse di Dante lo conoscono tutti,così eccomi qui,con uno dei brani che mi è interessato di piu' durante tutto l'anno

lo maggior corno della fiamma antica
cominciò a crollarsi mormorando
pur come quella cui vento affatica
[...]
quando mi dipartì da Circe,che sottrasse
me piu' d'un anno là presso Gaeta,
prima che sì Enea la nomasse,
nè dolcezza di figlio,nè la pieta
del vecchio padre,nè 'l debito amore
lo quale doveva penelope far lieta,
vincer potero dentro a me l'ardore
ch'i' ebbi a divenire del mondo esperto,
e de li vizzi umani e del valore;

Ulisse.
Tante definizioni gli sono state attribuite...astuto,ingegnoso,molto vicino alla concezzione dell'uomo moderno e,l'Ulisse di Omero viene considerato un'uomo attaccato ai valori della famiglia.....ma io non sono per niente d'accordo con ques'ultima considerazione....e Dante sembra concordare con me!!!
voi cosa ne pensate???rispondete in molti......spero che l'argomento lanciato vi piaccia!!

ciao cara credo come te che questo passo sia davvero bello e devo dire che mi è piaciuto di più questa lettura "extra"(che non fa parte dell'ODISSEA) che l'odissea in generale,apparte il passo di Polifemo comunqe credo che l'idea di Dante su Ulisse sia molto moderna e vicina (per alcuni punti) alla mentalità e cultura odierna e poi si vede come l'autore sia molto simile all'eroe greco infatti anche lui come Ulisse è animato dal desiderio di scoprire.Insomma una rivisazione davvero bella.
miriana

Ciao sono sempre io..tu prima mi hai chiesto se Ulisse sia legato alla famiglia...fammi pensare allora penso che Ulisse sia molto legato alla sua famiglia anche se noi leggendo il poema ci rendiamo conto in un primo momento che sia una persona che è assetata di conoscenza e nn pensa a ritornare a casa dalla sua famiglia,invece il messaggio è molto sottile e profondo infatti secondo me prima bisogna cogliere gli aspetti positivi di questa persona che a parer mio sono:l'astuzia,la curiosità e soprattutto fedele.Infatti è la fedeltà di Ulisse la chiave per risponderti perchè basta pensare a tutte le donne che lo seducevano e lo amavano ma che lui non ricanbiava,anzi era impassibile,credo inoltre che pensava sempre alla sua famiglia e che quando al ritorno ad Itaca lui non si fece riconoscere non lo fece per cattiveria ma per amore perchè lui voleva sapere se la sua fedeltà in tutti questi anni era servita a qualcosa e se non era stato dimenticato. Questo è quello che penso rispondimi.
miriana

bè è vero che Ulisse sente la mancanza della sua famiglia,ma io credo che se fosse stato davvero innamorato non avrebbe ceduto alle tentazioni di Calipso e a quelle di tutte le altre seduttrici che gli si sono presentate davanti!!!!
sono stata invitata a riflettere che per il tempo era consuetudine avere rapporti extra coniugali,ma io penso che l'amore sia amore......e che esso vada al di la' degli usi e dei costumi di un'epoca...è un sentimento troppo profondo affinchè possa fermarsi davanti a così poco...almeno credo
quanto al fatto che Ulisse non si fa riconoscere da Calipso è un'altra storia....trattasi infatti del romanzo di Luigi Malerba,e non è che ci azzecchi granchè....

martina ha scritto:
quanto al fatto che Ulisse non si fa riconoscere da Calipso è un'altra storia....trattasi infatti del romanzo di Luigi Malerba,e non è che ci azzecchi granchè....

da penelope....perdonate il lapsus...ma il greco tende ad avere certi effetti collaterali

Ciao Martina! sn d'accordo cn te sul fatto che Ulisse nn si possa definire un uomo legato alla famiglia, infatti, soprattutto nel modello Dantesco notiamo un personaggio fortemente legato alla conoscenza e, ancor di più, al conseguimento e al raggiungimento della conoscenza. Lo si può definire modello di "uomo moderno". Cmq ritornando al discorso di prima, ai tempi greci era lecito avere rapporti extra coniugali e dopo anni ed anni vissuto fuori dalla patria mi sembra anche normale da parte di Ulisse aver avuto delle "avventure", che naturalmente nn possono che far pensare che Ulisse non ami realmente Penelope, che invece era sempre stata la moglie fedele e la madre affettuosa e rigorosa. Pensa, però, al fatto, che Ulisse prosegue ancora dopo anni il viaggio x ritornare in patria, ma soprattutto dalla moglie: la sete di conoscenza però per lui è più di ogni altra cosa, anche del figlio! quindi nn è un uomo capace di amare veramente perchè pur sapendo che per i suoi cari sarà una sofferenza continua con le sue imprese!
Ti saluto, Grazia.

Graziliceal ha scritto: Cmq ritornando al discorso di prima, ai tempi greci era lecito avere rapporti extra coniugali e dopo anni ed anni vissuto fuori dalla patria mi sembra anche normale da parte di Ulisse aver avuto delle "avventure", che naturalmente nn possono che far pensare che Ulisse non ami realmente Penelope, che invece era sempre stata la moglie fedele e la madre affettuosa e rigorosa. Pensa, però, al fatto, che Ulisse prosegue ancora dopo anni il viaggio x ritornare in patria, ma soprattutto dalla moglie: la sete di conoscenza però per lui è più di ogni altra cosa, anche del figlio! quindi nn è un uomo capace di amare veramente perchè pur sapendo che per i suoi cari sarà una sofferenza continua con le sue imprese!
Ti saluto, Grazia.

ma secondo te ama la sua famiglia o no???

Ciao a tutti,sono Mariacristina. Grazie Martina per avermi segnalato il topic
Innazitutto,per rispondere alla tua domanda,credo che bisogna fare una distinzione tra l'Ulisse Dantesco e l'Ulisse Omerico.
Nel XXVI canto dell'Inferno,Dante ci descrive Ulisse come un uomo che vuole spingersi oltre i limiti,anche quelli dettati dalla Grazia Divina. E' un uomo interiormente "alimentato" da questo suo desiderio di conoscenza: nulla lo ferma,nè l'amore dovuto per la moglie Penelope,nè l'amore per il Figlio e la pietà verso l'anziano padre. Ha solo la voglia di viaggiare,ma viaggiare e basta. L'Ulisse Dantesco non fa alcuna menzione al ritorno ad Itaca dopo questo viaggio. E' come se avesse perso ormai la dimora e nel viaggiare ritrova la sua casa.

Nell'Odissea,invece,Ulisse ha sempre voglia di conoscere e di viaggiare,ma ha sempre quel suo pensiero rivolto ad Itaca: lì ha tutti i suoi affetti. Questo dimostra come Ulisse sia attaccato naturalmente alla famiglia. Il suo obbiettivo,quando affronta mille pericoli,infatti,è proprio quello di tornare a casa.
E' molto particolare,poi,la descrizione di Ulisse che piange sul promontorio nell'isola della Ninfa Calipso:

"Ma il generoso Odisseo,dentro non lo trovò,
sul promontorio piangeva,seduto,là dove sempre,
con lacrime,gemiti e pene straziandosi il cuore,
e al mare mai stanco guardava,lasciando scorrere lacrime."

Ulisse è sempre stato descritto,ovviamente,come un uomo forte che è capace di controllare molto bene se stesso. Qui,però,l'eroe viene raffigurato infelice: piange per la nostalgia della sua patria,del suo popolo,della sua famiglia.
Per quanto riguarda la fedeltà di Ulisse,credo sia già risaputo che per l'uomo Greco antico era normale avere,oltre ad una moglie legale,anche un'amante

x martina: SECONDO ME NO! AMORE è UNA COSA BEN PIù PROFONDA! QUANDO AMI QUALCUNO TUTTO VIENE DOPO! ciauuuu

MARINA CRISTINA CONCORDO PIENAMENTE CON TE!!!!!! ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu Grazia.

Graziliceal ha scritto:MARINA CRISTINA CONCORDO PIENAMENTE CON TE!!!!!! ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu Grazia.

Ehm...per piacere non scrivere solo in maiuscolo Equivale ad urlare

X Maricri: volevi sapere cosa pensavo della tua risposta? Fammi pensare a si che praticamente sono le stesse cose che dicevo a Martina l'altro giorno propio che Ulisse è di più che un semplice viaggiatore che ama scoprire l'ignoto... per quanto invece riguarda il passo che hai proposto dall'episodio di Calipso penso che è il passo più bello dell'intero brano propio perchè porta avanti le nostre tesi. Ti saluto e fammi sapere...

X Grazia: vedi che Ulisse è capace di saper amare ,il fatto che è entrato in contatto con altre donne non significa che è un infedele infatti a testimonianza di ciò c'è il passo proposto da Maricri in cui troviamo un Ulisse straziato dalla lontananza dalla famiglia...

forse ho una visione troppo ''fiabesca'' dellamore,ma mi rifiuto di pensare che un'uomo davvero innamorato si potesse sentire libero di tradire la propria patner solo perchè la societa' del tempo lo permetteva
ulisse tradisce Penelope svariate volte.Arriviamo,dunque,a un bivio:o non ne è innamorato,oppure non è poi così in grado di distinguersi dalla massa.
considerate le accurate descrizioni di entrambi gli autori circa la sua sete di conoscenza,ritengo esatta la prima

Ciao sempre io...finalmente una persona che mi ragiona infatti mia cara Grazia se tu tradisci tuo marito non lo fai perchè tutte le tue amiche lo fanno ma perchè ti senti spinta a farlo, nel caso di Ulisse lui non lo fa e basta, accetta le cose come stanno e non ti limitare a quello che viene detto...

ALT
o comincio a invecchiare(e a 15 anni mi sembra improbabile) oppure non vi state esprimendo bene,perchè io c'ho capito ben poco!!non voglio entrare in meriti che non mi competono,però cercate di essere chiare e di far capire la vostra posizione in merito all'argomento!!!
non siate ''cancia bannera''......miriana,secondo te,ulisse ama o no Penelope???

x MIRIANA: qll che ho detto io è che secondo me Ulisse nn ama davvero sua moglie, infatti x come ha detto Martina nn è una "moda" tradire ma è stato spinto a farlo! (di sua volontà!) quindi PER MEEE anche se nel mondo greco avere rapporti extra coniugali era normalissimo, non credo che Ulisse avesse avuto l'interesse di tradire Penelope se l'avesse amata veramente! ciauuuu

MARTINAAAAAAAAAA risposta CHIARA E TONDA: Ulisse non ama Penelope.

scusate se ho scritto abbreviatooooooooooooooooooo!!!!! eh che ci ero abituata! scusateeeeee

Se tu leggi attentamente io ho aperto il discorso dicendo che tu avevi ragione, quindi mi pare ovvio che sia dell'idea che Ulisse sia fedele e quindi ama Penelope, se poi osservi la seconda parte è dedicata a Grazia,infatti io le sto dicendo che non ha ragione e di conseguenza non può considerare il gesto di Ulisse solo dal contesto in cui si trova(vedi esperienza "extra coniugale") poi con la frase:" Attieniti a ciò che vedi (in questo caso leggi) e non a quello che ti viene detto" mi riferisco al fatto che la professoressa quando ha detto delle relazioni con gli amanti lei( ma penso altre persone) hanno spiegato la relazione di Ulisse e le sue avventure,quanto non è così perchè leggendo si capisce immendiatamente lo stato di Ulisse. Adesso va meglio?

miriana ha scritto:Se tu leggi attentamente io ho aperto il discorso dicendo che tu avevi ragione, quindi mi pare ovvio che sia dell'idea che Ulisse sia fedele e quindi ama Penelope,

ed io sono dell'idea opposta...come puoi definire fedele un'uomo che va a letto con altre donne e,tanto meno,innamorato????
non ti chiedo di riflettere immedesimandoti nella mentalita' dell'epoca,ma seguendo quegli che sono i principi morali che una persona innamorata dovrebbe seguire...

Mi devi scusare non avevo capito e comunque vedi che Ulisse non è stato a letto con nessuno(almeno credo) e comunque fino a prova contraria tu non hai le prove che è stato a letto con qualcuno...

Martina concordo con te! però è anche vero che ogniuno ha le sue idee ed è bello poterle confrontare!

per Miriana: Considerando che si parla con gli occhi di una persona innamorata di certo quello di Ulisse è Tradimento! Anche se abbiamo visto lo stato d'animo di Ulisse, non credo che la professoressa spara cavolate! io mi attengo a ciò che abbiamo detto durante le numerose ore di lezione e a ciò che credo! ma non contesto le tue idee.

ma ragazzi è scritto a chiare lettere nell'odissea che ulisse va a letto con tutte le donne che gli si presentano davanti......tranne con nausica

Ma infatti Ulisse non è poi così fedele. Ha un altro figlio con Circe!
Io mi sono opposta quando ho letto la frase "Ulisse non è capace di amare",perchè non è vero

Comunque,scusatemi,ma questa discussione sta diventando un pochino banale XD