IL CONFINE

SAPETE,A VOLTE è PROPRIO STRANA LA VITA....
IERI MI SEMBRAVA UNA SERATA COME TANTE ALTRE:PARTITA,PANINO CON GLI AMICI E ALLE UNDICI E MEZZA A CASA...MA NON SAREBBE STATA UNA SERATA COME LE ALTRE...
CENTO METRI SOTTO CASA,VEDO UNO SPETTACOLO TERRIFICANTE:UNA MACCHINA 50 (UNA DI QUELLE CHE SEMBRANO FATTE DI PLASTICA,PER CAPIRCI) ROVESCIATA SU UN FIANCO,TUTTI I VETRI ROTTI,LO SCHIENALE DI UN SEDILE IN MEZZO ALLA STRADA...E LA COSA PIU' TERRIBILE...UNA RAGAZZINA SDRAIATA,SUL CIGLIO DELLA STRADA....C'è UNA SUA AMICA LA' VICINO,LE CHIEDO SE HA IL NUMERO DEI GENITORI DI QUELLA RAGAZZA,LEI MI RISPONDE DI NO E CHE NEANCHE I SUOI LE RISPONDONO AL TELEFONO,ALLORA LE CHIEDO SE SA DOVE LA SUA AMICA TENGA IL CELLULARE,E MI RISPONDE CHE PROBABILMENTE CE L'HA ADDOSSO..IO OVVIAMENTE A QUEL PUNTO NON INSISTO...SE LE CERCASSI IL TELEFONO,POTREI SOLO ACUIRLE EVENTUALI FRATTURE...IN QUEL MOMENTO ARRIVA LA PRIMA AMBULANZA,CHIEDONO IL NOME DELLA RAGAZZA,ADESSO SO CHE SI CHIAMA GIULIANA.
OSSERVO MEGLIO IL VOLTO DI GIULIANA:CAPELLI CHIARI,RICCIOLINI,UN VISO D'ANGELO, SEDICI ANNI A VOLER ESSERE GENEROSI,ED UN COLORITO INESORABILMENTE PALLIDO.
NEL FRATTEMPO,CERCO DI CAPIRE MEGLIO LA SITUAZIONE:VENGO A SAPERE CHE IN QUELLA STRAMALEDETTA MACCHINA ERANO IN QUATTRO.GLI ALTRI TRE,TRA CUI IL RAGAZZO CHE GUIDAVA,SONO MIRACOLSAMENTE ILLESI...A QUANTO PARE,LA MACCHINA SI è RIBALTATA SU UN FIANCO A CAUSA DELL'ECCESSIVA VELOCITà E DEL PESO CHE TRASPORTAVA,NON IDONEO ALLA CILINDRATA DELL'"AUTO",SE COSì SI PUO' DEFINIRE.SCOPRO ANCHE CHE GIULIANA ABITA A 50 METRI DA CASA MIA.DOPO UN PO',ARRIVA L'ALTRA AMBULANZA,SCENDONO CON LA MASCHERA AD OSSIGENO E LA METTONO A GIULIANA,CHE RIESCE A RESPIRARE MA AFFANNOSAMENTE.SUBITO DOPO,ARRIVA IL PADRE DEL RAGAZZO (AL MASSIMO, 16 ANNI ANCHE LUI).IL PADRE è VISIBILMENTE SCOSSO,NONOSTANTE LA PERSONA IN BARELLA NON SIA SUO FIGLIO, NON HA LA FORZA PER RIMPROVERARLO,Nè PER CONSOLARLO.IL RAGAZZO SI BUTTA A TERRA IN CONTINUAZIONE,PIANGE E GRIDA COME UN FORSENNATO,SI GRAFFIA LA FACCIA.
STAMATTINA,DALLO SCIENTIFICO DEL POLIVALENTE MI ARRIVA LA NOTIZIA CHE GIULIANA NON CE L 'HA FATTA.
PRIMA ANCORA CHE ALLA DISPERAZIONE DEI GENITORI,A QUELLA DEGLI AMICI,A QUELLA DEI PARENTI,PENSO A QUELLA DEL SUO AMICO:HA UCCISO UNA PERSONA,UNA RAGAZZINA,UN'AMICA:NON SE LO PERDONERà MAI.
FINO A QUANDO NE SENTIAMO PARLARE IN TV,O LO LEGGIAMO SUI GIORNALI,LE MORTI DEGLI ALTRI NON CI SFIORANO,SONO COME AVVENIMENTI CHE APPARTENGONO AD UN MONDO CHE NON è IL NOSTRO:MA QUANDO VEDI UNA BELLISSIMA RAGAZZINA DI 16 ANNI DISTESA SULL'ASFALTO E CON LA SALIVA CHE ESCE DALLA BOCCA,L'EFFETTO è UN ALTRO.VE LO POSSO ASSICURARE.STANOTTE HO PREGATO IL SIGNORE PER TUTTE LE VOLTE CHE MI HA SALVATO QUANDO GUIDAVO SENZA CASCO.MI SONO RIPROMESSO DI NON COMPORTARMI PIU' COME UN COGLIONE E DI METTERLO SEMPRE.MI SONO RIPROMESSO DI GUIDARE ATTENTAMENTE LA MACCHINA,DI MANTENERMI SOBRIO E DI METTERMI LA CINTURA.
QUELLO CHE VI CHIEDO,AMICI,è DI FARLO ANCHE VOI.VE NE PREGO,NON FATELO PER VOI STESSI,SE PROPRIO NON VI VA;FATELO PER LE PERSONE CHE AMATE,E DI CUI POTRESTE DECRETARE LA FINE,DISTRUGGENDO INTERE FAMIGLIE.
QUANTI ALTRI MORTI DOVREMMO VEDERE PER STRADA PRIMA DI RENDERCI CONTO DELLA SOTTIGLIEZZA DEL CONFINE TRA VITA E MORTE?

POTETE ANCHE NON COMMENTARE,BASTA CHE LEGGIATE...

GRAZIE.

eraaaaaaaaaaaaaaa una mia amicaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa...noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo...Signore fai che non sia vero...per favoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee...sto di Merda(scusate x la parola ma non potete capire il dolore)aiutooooooooooooooooooooooooooooooooo

roberta posso capire come ti senti... anche a me è successo! è un dolore che non si può esprimere a parole. Quindi ragazzi dai per favore non fate i cretini per strada, e giancarlo mi fa piacere che finalmente hai capito che devi mettere il casco... non dico niente di più perchè sarebbe inutile! ma ragazzi pensateci, queste cose ci fanno riflettere... riflettere sull'importanza della nostra vita che è sempre appesa a un filo,e a volte pre la nostra stupidità il confine tra la vita e la morte viene superato... non possiamo far altro che pregare per la sua anima...

La morte è una tale violenza che il fatto che possa essere utile a fare riflettere, purtroppo non ci consola affatto. Ma ascoltiamo tutti l'appello di Giancarlo: la distrazione, la negligenza hanno un prezzo troppo alto.
Io ho due figli. Inevitabilmente il mio pensiero va ai genitori di questa ragazzina. A questo dolore da cui non esiste guarigione.
HH

Era la vicina di casa della mia migliore amica...e di una mia compagna di classe..e quando dico vicina di casa non intendo...la vicina che non calcoli neanche se si è ricordata di farti gli auguri a Pasqua..ma parlo della compagna di giochi e della conoscente da sempre..La conoscevo di vista...conoscevo molto meglio sua sorella..che era in macchina con lei...Non riesco a capacitarmi della morte di una ragazzina...non riesco a capacitarmi...del dolore di una madre che non vede tornare più sua figlia a casa...non mi capacito del dolore che avrei potuto provare anche io non vedendo più mia sorella ridere o scherzare...o semplicemente parlare...Non riesco a capire come si possa perdere una sorella più piccola e non impazzire...Non riesco a capire come i sogni, i sospiri, le aspettative, i propositi ...una vita intera si sia potuta perdere in cinque minuti sul freddo asfalto di una via a 150 metri da casa...Una casa dove si passavano momenti bellissimi...ma dove non si tornerà più...Ripeto io non la conoscevo...bene...ma è come se ci fosse stata una mia amica su quell'asfalto...e non posso evitare di provare dolore insieme a chi la conosceva bene...

Oggi alle 16,00 ho assistito ai funerali di Giuliana,che si sono celebrati in Chiesa Madre,tanto in veste ufficiale (in quanto avevo il compito,come gli altri rappresentanti,di reggere lo stendardo scolastico) quanto soprattutto in veste ufficiosa.
Vi posso assicurare che la cerimonia non è stata meno drammatica dell'incidente...sentire gli amici,i parenti,i suoi professori piangere disperatamente...quella chiesa oggi mi sembrava un girone infernale di anime perdute.
Non è un'esagerazione.Ho pianto io stesso,è la prima volta che assisto al funerale di un'adolescente.E mi auguro di non doverlo fare mai più.Non voglio più sentire il dolore di un ragazzo che grida in lacrime il proprio senso di colpa.Non voglio più vedere un prete che non riesce a trovare le parole giuste per consolare chi gli siede di fronte.Pensateci,ragazzi.Ogni volta che uscite.


P.S. Per manu,roby e sere

vi sono vicino,per quel poco che posso esserlo...

quel maledetto giovedì sera, stavo tornado a casa e li vedo lì mentre entrano nella macchinetta io passo con la macchina con mio padre e gli chiedo che cosa ci facessero ancora fuori in complesso a quell'ora e con quel freddo.. anche se ormai ero abituata a vedere giuly e sua sorella quesi sempre lì fuori ma mai mi sarei immaginata che sarebbe pututo succedere una cosa del genere.
eravamo vicine di casa..
lì tutti noi ragazzi siamo cresciuti insieme..
ancora nn ci posso credere.. pur avendo visto ieri quella bara bianca così maledettamente reale..
non è giusto non è giusto non è giusto
non posso credere che non la rivedrò mai più.. non ci posso credere

ci mancherai giuly
resterai sempre, per sempre nei nostri cuori
ti vogliamo bene

grazie gianki ma non so se riuscirò a dimenticare una cosa così mi sento malissimo e nessuno potrà aiutarmi

fino ad oggi non ho mai scritto su questo forum...faccio parte della quinta h del liceo scientifico e mi chiamo federica.... comunque sia... giovedì sera io ero fuori da quel complesso come al solito ho visto giuly l'ho salutata e poi l'ho vista ridere e scherzare con i suoi amici ....tutto normale... la sua allegria era normale come sempre...arriva venerdì mattina e mi arriva un messaggio,un messaggio strano ke all'inizio mi stordisce,non credo a quello che leggo poi esco subito fuori..sempre in quel complesso che per molte persone come me è stata una seconda casa,come per giuliana...capisco che è tutto vero giuly non c'è più... gli attimi dopo sono indescrivibili mi sono passati davanti tutti gli episodi ke me la ricordano...lei a casa mia ...lei con mia sorella...lei quando mi regalò il cucciolo che non poteva tenere...aveva solo 15 anni... e non mi sembra vero... ho dovuto spiegare a mia sorella cosa è successo che ha solo 10 anni... e continua ancora a chiedermi perchè.. come fai a spiegare ad una bambina di 10 anni perchè la sua amica è morta per una cavolata?per un giro in macchina sotto casa?...e adesso non ci sono parole.... qst episodio è uno dei tanti che può fare riflettere, l'unica cosa che spero...è che la gente non dimentichi... non voglio che fra due settimane torni tutto normale... ragazzi senza casco,senza cinture...giuliana non deve essere dimeticata...
ciao giuly...ti vogliamo bene.... penso di parlare a nome di tutti i ragazzi del residence la zagara che la conoscevano e sanno che persona era... federica

Stasera,allo stadio,in tribuna B era presente uno striscione enorme per ricordare Giuliana,e la speaker dello stadio ha ricordato l'evento,chiedendo ed ottenendo dai tifosi un breve ma sonoro applauso.
Forse vi sembrerà un gesto banale,ma a me è piaciuto tantissimo.Cito ciò che è successo solo per far capire che andare allo stadio non è come partire per la guerra.Non più.Abbattiamo questo luogo comune,da quest'anno non è più così.Le persone che vanno allo stadio lo fanno per divertirsi.E offrono spesso manifestazioni d'affetto,come quello striscione che campeggiava in tribuna.Grazie a chi l'ha realizzato.